“Un distruttore marcia contro di te; custodisci bene la fortezza, sorveglia le strade, rafforza le tue reni, raccogli tutte le tue forze!” (Naum 2: 1)
Un giorno un pilota di linea fece questo annuncio ai suoi passeggeri: “È il vostro capitano che vi parla. Stiamo volando ad un’altitudine di 35.000 piedi ed alla velocità di 700 miglia all’ora. Devo darvi due notizie, una buona ed una cattiva: la buona notizia è che siamo in perfetto orario; quella cattiva è invece che ci siamo persi!” Questo aneddoto potrebbe sembrare surreale, ma è ciò che in effetti sta accadendo alla società nella quale viviamo. Assistiamo infatti ad un grande sviluppo della tecnica e della scienza; nei vari campi il progresso viaggia spedito migliorando le condizioni di vita di gran parte degli esseri umani. La direzione sembra proprio essere quella giusta per avere un futuro ‘migliore’; la brutta notizia però è che in realtà ‘ci siamo persi’!
Infatti, mentre il mondo sta avanzando tecnologicamente, dal punto di vista morale sta procedendo a rapidi passi verso un declino senza precedenti, esteso a tutti i livelli della società e che coinvolge tutte le fasce d’età. Alcuni valori e virtù un tempo sacre, onorate e stimate, stanno perdendo il loro significato e la loro importanza a causa di interpretazioni errate, reinterpretazioni, rivalutazioni, riconsiderazioni, ecc., finendo così per essere destinati all’estinzione. Tra questi c’è senza ombra di dubbio l’istituzione della famiglia, il cui processo di demolizione è ormai ad uno stadio avanzato e rischia di infiltrarsi in maniera subdola anche tra le fila dei credenti, con evidenti risvolti negativi.
In questi giorni, con l’aiuto del Signore, avremo la possibilità di affrontare assieme questo argomento così attuale, cercando di comprendere quali sono le indicazioni che Dio ci da attraverso la Sua Parola.