Dal 25 maggio al 16 giugno la CCE Messina ha avuto il piacere di collaborare con la tenda missionaria Cristo è la Risposta 2, guidata dal Fratello Vittorio Fiorese.
Grande affluenza alla tenda a strisce bianche e blu che per oltre tre settimane è spiccata tra le abitazioni del Villaggio CEP di Messina, esattamente in via Principe Bettini angolo Via De Pasquale, sita in un piazzale circondato da diverse palazzine.
La Congregazione si è fatta garante dell’aspetto organizzativo, supportando i fratelli e le sorelle della missione nell’organizzazione logistica, esercitando con amore fraterno la condivisione e l’ospitalità, oltre al supporto offerto con preghiere e partecipazione attiva a tutte le attività proposte, ovvero: la preghiera mattutina tenutasi dal martedì al sabato alle 9:30 sotto la tenda, propedeutica all’evangelizzazione che ogni giorno si è tenuta in zone e quartieri differenti della città in cui diversi fratelli e sorelle hanno raccontato la propria testimonianza e contribuito con canto e musica; a seguire, il volantinaggio pomeridiano svolto prevalentemente nelle vie delle zone limitrofe alla collocazione della tenda, in cui venivano consegnati ai passanti degli inviti con le informazioni essenziali della missione. Ogni giornata, dal 25 maggio al 16 giugno, è stata conclusa con un servizio serale sotto la tenda che aveva inizio alle 20:15, in cui l’affluenza da parte della fratellanza locale (anche di altre realtà evangeliche) e di amici, conoscenti o sconosciuti invitati durante le settimane hanno reso costantemente insufficienti i posti a sedere, nonostante siano stati incrementati diverse volte.
I servizi di culto serali, quasi sempre presieduti dal Fratello Vittorio Fiorese, si svolgevano nella comunione di Spirito e affetto dei presenti, vedendo coinvolti nell’esposizione delle proprie testimonianze diversi missionari e fratelli della CCE. Numerosi i canti gospel cantati sotto la tenda, dove vi è vista sinergia e collaborazione tra il gruppo musicale della tenda e diversi componenti delle corali delle nostre comunità, che hanno guidato i presenti nell’offerta della lode e dell’adorazione a Dio. La condivisione della Parola di Dio è stata ministrata per la maggior parte delle sere dal fratello Vittorio, il quale alcune sere si è avvalso della collaborazione di alcuni nostri anziani e del Pastore Claudio Carlucci, suo genero, che cura due Chiese in Basilicata. Al termine di ogni predicazione veniva fatta la “chiamata all’altare” in cui si invitava l’ascoltatore ad accettare il Signore Gesù come Personale Salvatore, riconoscendo in Lui l’unica vera salvezza e speranza per questa vita e soprattutto l’unico a poter donare la pace e la vita eterna alla presenza di Dio.
La mattina di sabato 15 giugno diversi giovani hanno collaborato alla realizzazione di un evento dedicato ai bambini presso la Villa Dante di Messina, dove il seme della Parola e dell’Amore di Dio è stato piantato nei cuori dei più piccoli che il Signore tanto ama.
I fratelli missionari presenti a Messina, che certamente porteremo nel cuore e nelle nostre preghiere, sono: Vittorio Fiorese, Matilde Bruno, Mario Belcore, Francesco Di Domenico, Rita Carrozzo, Rosapia V., Ruben Fiorese, Sara Braga, Ruth Pilotto, Gabriella Crupi, Vittorio Dell’Aquila, Nunzio Moscatiello, Giuseppe Salerno.
Questo tempo è, certamente, stato una grande benedizione per l’intera Chiesa di Messina, che ha visto tante pecorelle smarrite ritrovare la strada verso il Cielo, tante ginocchia piegarsi dinanzi alla potenza di Dio e tante fortezze abbattersi.
Preghiamo il Signore che questo tempo giovi da incoraggiamento nel prosieguo continuativo dell’attività evangelistica, al fine di vedere realizzarsi la promessa a cui crediamo fermamente che dice che Messina è del Signore!
“Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su voi e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra”. Atti 1:8
“E disse loro: “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo a ogni creatura. Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato, ma chi non avrà creduto sarà condannato” Marco 16:15-16